Il 59% delle PMI di tutto il mondo ha adottato il remote working a causa del COVID-19, la “quarantena” ha inevitabilmente portato a grandi cambiamenti nelle nostre vite professionali e private, come dimostrano i dati illustrati di seguito che ci spingono a riflettere e a immaginare il futuro del mondo del lavoro.
La società Capterra ha condotto un sondaggio ad aprile 2020, in pieno lockdown, rivolgendosi a 4.600 dipendenti da remoto di PMI di tutto il mondo: il 71% degli intervistati ha giudicato positivamente questa modalità di lavoro (per alcuni esperienza assolutamente nuova). Questo risultato rafforza un trend da tempo in atto, a fine 2019 infatti, quando lo scenario di oggi era pensabile solo nella più distopica delle serie tv, la società Gartner aveva già predetto che entro il 2030 la domanda di remote working sarebbe aumentata di almeno il 30% a livello globale, in quanto modalità preferita in particolar modo dalla categoria di lavoratori entrante nel mondo aziendale: la Generazione Z.
Riportiamo alcuni dei risultati condivisi.
GLI STRUMENTI PIÙ UTILIZZATI
I canali più utilizzati per lo svolgimento delle attività di smart working in tutto il mondo sono i seguenti:
In generale, i dipendenti non hanno riscontrato particolari criticità nell’iniziare a utilizzare nuovi strumenti e il 55% degli intervistati ritiene che la propria attività potrebbe funzionare continuativamente con il personale fuori sede.
I VANTAGGI E LE SFIDE
Sono anche emerse sfide e vantaggi del lavoro da casa.
I 5 vantaggi più citati sono stati:
Mentre le 5 sfide indicate sono state:
CONSIGLI PER LA GESTIONE DELLE PERSONE DA REMOTO
Questa crisi sta accelerando la trasformazione digitale, anche per le aziende più agnostiche e dimostra inoltre quanto sia importante non solo adattare prodotti e servizi, ma anche le condizioni lavorative e la mentalità aziendale. Considerando che in futuro il lavoro da remoto si consoliderà come la norma, diventa necessario saper gestire i dipendenti e garantirne la produttività.
Il VP di Gartner ha espresso alcuni consigli utili al riguardo:
CONSIGLI PER LA COMUNICAZIONE DA REMOTO
Lo studio mostra che il 37% delle società offre linee guida sulla comunicazione e sulle riunioni di gruppo, tuttavia non è sufficiente: i dipendenti di tutto il mondo riscontrano ancora delle difficoltà proprio in termini di comunicazione con i membri del team.
Ecco alcuni suggerimenti per migliorare la comunicazione all’interno del team:
Le aziende e i dipendenti dovranno abituarsi a nuovi strumenti digitali, nuove modalità di lavoro e a nuovi modi di comunicare, queste sono alcune delle nuove sfide che dobbiamo prepararci ad affrontare e per andare avanti in modo efficace dovremo farlo insieme all’interno di ogni azienda, coesi come un vero gruppo.
In Prem1er, per poter supportare le aziende in questo nuovo scenario, abbiamo sviluppato un approccio integrato che permette di gestire tutti gli aspetti chiave di questo passaggio con i seguenti focus:
– Come equilibrare al meglio vita privata e personale affinché lo stress non danneggi l’efficacia professionale
– Come comunicare in modo efficace anche a distanza con colleghi e clienti costruendo una nuova “socialità” superando il senso di solitudine
– Come reinventare il modo di lavorare passando dal “come” (orari, processi, regole) al “perché” (scopi, valori, obiettivi, risultati)
– Come costruire un nuovo patto tra azienda e collaboratori all’insegna della fiducia reciproca e della trasparenza